domenica 19 novembre 2017

Recensione "Le avventure del Principe Achmed" e il suo rapporto col fumetto

Le avventure del Principe Achmed (1926) di Lotte Reininger.

Il primo lungometraggio animato è considerato il perduto El Apóstol dell'italo-argentino Quirino Cristiani (1896-1984), ma tra quelli rimasti il primato risulta essere de Le avventure del principe Achmed (1926) della animatrice tedesca Lotte Reininger (1899-1981), mentre è a tecnica mista e quindi non interamente animato l'italiano La guerra e il sogno di Momi (1917) del francese Segundo de Chomon. Il film, una fiaba, è molto particolare per l'utilizzo di contorni figurativi chiamati silhouette (già utilizzato in ambito pre-cinema). In questo modo viene dato al film, attraverso un uso sapiente e particolare del colore, uno sfondo di sogno (nota scientifica). Utilizzare in tal ambito una tecnica così particolare ritagliando questi contorni permette di accostarla a una narrazione disegnata per immagini, rendendo questo metodo simile allo storytelling del fumetto.
Inoltre si tratta del primo film animato in assoluto (comprendendo anche i cortometraggi) in cui una donna ebbe un enorme successo in un campo quasi gestito interamente da uomini (i più importanti corti di quegli anni sono di Winsor McCay).
La fonte delle tecniche particolari utilizzate per questo film sono spiegate dalla stessa autrice ad esempio in L. Reininger, Shadow Puppets, Shadow Theatres and Shadow Films, Plays Inc, Boston, 1975.
Insomma una chicca da non perdere in cui lo spettatore sembra ritrovarsi in una onirica fiaba.
Voto: ****
Da: Covo Cinematografico

giovedì 16 marzo 2017

Farfumetti mostra a Palermo

Ciao a tutti coloro che seguono il  blog! Voglio informarvi che dal 31 Marzo al 14 Maggio a Palermo, presso il Real Albergo dei Poveri, ci sarà la mostra ''Farfumetti Storie, artisti, collezioni'' organizzata con la Fondazione Orestiadi di Gibellina, col Polo Museale Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo e Grafimated, Scuola del Fumetto di Palermo e ideata da me. Io sono anche il curatore della sezione storica.
''La Fondazione Orestiadi di Gibellina in collaborazione con il Polo Museale Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo e Grafimated, Scuola del Fumetto a Palermo, presenterà la mostra “Farfumetti. Storie, artisti, collezioni''.
La mostra si apre con la sezione storica con alcuni pezzi da collezione ( il Topolino n.1 del 1949, gli Albi del falco n.1 del 1954 e L’Uomo Ragno n.1 del 1970) e una sezione contemporanea con i lavori di fumettisti ex allievi e docenti della Scuola del Fumetto che hanno collaborato con Rai, Marvel, Panini, DC Comics e Bonelli e tanti ancora.'' (dal sito della Fondazione Orestiadi)
Vi invito tutti a partecipare,l'inaugurazione sarà giorno 31 Marzo alle ore 18.00.
"La mostra con la sezione storica sul fumetto è nata per far conoscere alcuni pezzi che hanno acquisito fama e determinato Storia. Perché proprio attraverso la Storia del Fumetto è ancora possibile raccontare storie"(Massimo Bonura).
La mostra presenta tavole originali di autori importanti della Scuola del Fumetto di Palermo e una serie di pezzi rari trovati con l'ausilio di collezionisti. L' ingresso è gratuito.