giovedì 5 aprile 2012

Rodolfo Cimino - Piatti e ricette ciminiane

Le fantasiose - ma è più appropriato dire: le fantasiosamente... semplici - ricette culinarie descritte da Rodolfo Cimino nelle sue storie, ruotanti principalmente intorno al pane:


FAGIOLATA DEL PIONIERE/FAGIOLI DEL PIONIERE         (Zio Paperone e i fagioloni di Vulcania, 1988):
Coi fagioli del pioniere si prepara una speciale fagiolata; i legumi devono però essere freschi, e i fagioli del pioniere durano, freschi, ben 2 mesi. Ricetta che Nonna Papera fornisce ai nipoti. Quando nessuno li acquistava, gli antichi usavano mangiarli tutti all'interno della famiglia.




FAGIOLONI DI VULCANIA (Zio Paperone e i fagioloni di Vulcania,1988)               Fagioli giganti (del peso di circa 1 quintale) che crescono solo nella terra appunto chiamata Vulcania. Crescono spontaneamente sul magma tiepido, a ovest del villaggio degli autoctoni. L'insieme delle piante forma la foresta fagioliera o fagiolaria. I fagioloni vengono dai nativi cotti sul magma. Zio Paperone tenta inutilmente di lanciare i fagioloni a Paperopoli nei formati panino esterno e panino domestico.



LEGUMI ALLA VAGABONDA (Zio Paperone e la doppia tenzone, 1965)
Piatto preparato per sé da Paperone cercatore d'oro alla fine dell''800; gli fu indispensabile per aver salva la vita dopo essere caduto prigioniero di alcuni guerrieri Pellerossa appartenenti alla tribù degli "Stomachi di Ferro". Per commerorare l'impresa, ogni anno viene indetta a Paperopoli una gara gastronomica tra cercatori d'oro; nella storia, Brigitta, vince la gara cucinando i suoi celebri fagioloni al cactus selvaggio condendoli con paprica dell'ellesponto.


                        
PAGNOTTA CALDA CON BURRO E ALICI (Paperino, Gastone e il rubinetto latitante della fonte sapiente, 2009):
Buoni pasto fungenti da incentivo all'ingresso, nella professione di idraulici, di disoccupati e perdigiorno di Paperopoli. Attirano Paperino e Gastone.





PAGNOTTA DEL PASTORE (Zio Paperone e le sue storie quasi vere - I predoni del deserto e la carovana trigobbuta, 1993):
 Pane casereccio, abbondante cipolla rossa, un pizzico di sale, un filo d'olio d'oliva e una goccia d'aceto.

                                          (cortesia di Vito Stabile)

PANINO DEL TROGLODITA (Paperino & Paperoga e il ferro... d'argento, 1998)
Una fetta di pane, strofinata con aglio, tra due rondelloni di cipolla rossa, unti d'olio d'oliva.


PAGNOTTA MILITARE ---> vedi Rancio della sentinella.


RANCIO DELLA SENTINELLA (Zio Paperone e le palpebre dorate, 2009)
Consiste in pagnotta militare con salsicce alla brace... punzecchiate ma non bucate.
Nella stessa storia Zio Paperone ordina a Battista il rancio del riposante, ma non viene spiegato in cosa consiste.






                                                           (pagina in continua formazione)

domenica 1 aprile 2012

Paperone Story

Quando ancora la Saga di Don Rosa non c'era, per dedicare un albo a Paperone i responsabili non vedevano niente di meglio che pubblicare una rassegna ciminiana per presentare il meglio del personaggio. Tant'è che l'albo risulta appunto essere interamente ciminiano (vengono pubblicate lunghe e profonde storie della fine degli anni '60), tranne che per 2 sole storie. Mi sono liberato della maggior parte dei Classici Disney per fare spazio in casa mia a nuovi e più desiderati arrivi fumettistici, ma da questo Classico non ho voluto separarmi, nonostante non ci sia nessuno dei famosi Prologhi.
Questo volumetto di quasi 30 anni fa è un acquisto da fare!
http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/CD%20%20%2078

 (il Paperone della copertina è opera di Marco Rota)






SM
Ieri mattina, 31/3/2012, ci ha lasciati il grandissimo autore le cui pagine di questo blog abbiamo sempre in gran parte dedicato, Rodolfo Cimino (classe 1927).
Se n'è andato così l'ultimo della vecchia scuola che ancora collaborava alle testate disneyane. Gli altri erano anch'essi già morti, o si erano già ritirati (vedi Chendi e i Barosso).
Per tutta la settimana scorreranno in questo spazio immagini dalle storie di Cimino, e molto presto discuterò di un regalo che il Maestro mi aveva fatto appena un mese fa. La reputo una cosa molto interessante.
Addio Maestro!